I locali potranno richiedere di estendere l’arredo urbano su spazio pubblico o privato ad uso pubblico.
Per garantire la sicurezza di cittadini e visitatori e consentire alle attività commerciali di applicare i protocolli di sicurezza con la cura necessaria l’Amministrazione Comunale ha previsto, per le attività commerciali del territorio che lo necessitano, la possibilità di creare nuovi plateatici e di ampliare quelli esistenti, senza costi aggiuntivi.
Una decisione presa per agevolare il ritorno alla normalità nel rispetto della salute di chi deciderà di trascorrere a Sirmione qualche ora e o qualche giorno di relax.
Attività ricettive, bar, ristoranti, pizzerie o gelaterie potranno dunque effettuare richiesta per posare all’aperto, su spazi pubblici o privati ad uso pubblico, tavolini, sedie, ombrelloni ed altri elementi di arredo urbano estendendo di fatto all’esterno dei locali il loro spazio di accoglienza, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie e delle distanze sociali imposti dall’emergenza sanitaria Covid-19.
Pertanto i titolari di pubblici esercizi che attualmente non sono in possesso di una concessione di occupazione di suolo pubblico e manifestano ora l’esigenza di dotarsi di un plateatico esterno che consenta l’esercizio della propria attività, oltre ai titolari di pubblici esercizi che abbiano già inoltrato istanza o siano già in possesso di una concessione di plateatico rilasciata per l’anno in corso, possono inoltrare una richiesta preliminare semplificata, utilizzando il modello predisposto – disponibile sul sito www.sirmionebs.it – da inviare per email a.giampiccolo@sirmionebs.it.
Le domande preliminari saranno oggetto di valutazione da parte degli uffici in tempi brevi. In caso di parere favorevole, anche se con prescrizioni, sarà rilasciata una concessione di occupazione suolo a carattere temporaneo.
La collocazione di tavolini e sedie dovrà essere compatibile con lo stato dei luoghi, consentire il rispetto delle distanze interpersonali e l’accesso dei mezzi di soccorso. È prevista l’esenzione totale dal pagamento dei diritti di segreteria e dell’imposta di bollo.
Sirmione 25 maggio 2020 – Comunicato Stampa