Brescia – Dalle quattro formazioni dello scorso anno alle dodici del 2021. Formazioni in rappresentanza di otto società e di sei province diverse della Lombardia. Basta questo dato per raccontare il prestigio raggiunto in meno di un anno dal Campionato regionale a squadre di tennis in carrozzina, nato nel 2020 e pronto a tornare a Brescia da giovedì 10 a domenica 13 giugno, grazie all’impegno di Active Sport. Lo scorso ottobre la prima edizione dell’evento era stata una scommessa, a metà fra il Comitato Regionale Fit che l’aveva ideata e Active Sport che aveva scelto di sposarla ospitando la Final Four, mentre stavolta si tratta di un evento strutturato con ancora più attenzione, che promette di non far rimpiangere la dolorosa rinuncia (per le fin troppo note questioni pandemiche) al torneo internazionale Camozzi Open – Memorial Cav. Attilio Camozzi. A darsi battaglia sui campi di via Signorini del Tennis Forza e Costanza 1911 (che ospiterà l’evento) arriveranno la bellezza di 36 atleti lombardi, traino di un movimento nazionale fra i più sviluppati al mondo. Fra le 12 squadre (aperte sia agli uomini che alle donne) ci saranno di nuovo i campioni in carica della Canottieri Baldesio di Cremona, presenti con due formazioni, così come i padroni di casa di Active Sport, che lo scorso anno si arresero per un soffio in finale e stavolta puntano al riscatto schierando tre squadre. Insieme a loro, in gara anche Asd Tennis Senza Barriere di Rho (Milano), Special Bergamo Sport, Asd Disabili Lombardia Mettiamoci in Gioco di Gerenzano (Varese), Tennis Sporting Insubria di Bregnano (Como), Asd Al Tennis (Crema) e OSHa-APS Asd (Como).
Le dodici formazioni sono divise in quattro gironi da tre squadre ciascuno, che verranno ultimati nelle prime due giornate di gara. La prima classificata di ciascun girone accederà alle semifinali di sabato, che promuoveranno le vincitrici a giocarsi il titolo regionale nella finale in programma per domenica mattina. A testimonianza dell’alto livello della manifestazione, saranno presenti a Brescia tre dei primi 10 della classifica nazionale maschile, due delle prime 5 donne e quattro fra i migliori 6 della categoria Quad (atleti con lesioni anche agli arti superiori). “Siamo grati della rinnovata fiducia da parte della Federazione Italiana Tennis – dice Marco Colombo, presidente di Active Sport – e non vediamo l’ora di mettere di nuovo i nostri standard organizzativi d’eccellenza al servizio di un evento nel quale crediamo tanto. L’auspicio è di poter tornare presto a organizzare anche il Camozzi Open – Memorial Cav. Attilio Camozzi, ma il nostro impegno per questo Campionato regionale non è inferiore, così come quello di chi ci aiuta e ci sostiene: lo staff, i volontari e naturalmente tutti gli sponsor. Ci auguriamo di poter vivere quattro giorni di grande tennis, e le premesse sono ottime”. Già, perché la situazione sanitaria lascia un tantino più tranquilli ed è arrivato anche il via libera per la presenza del pubblico. Una notizia che non può che far piacere, agli stessi spettatori ma anche a giocatori, staff, sponsor e ai tanti altri che da settimane lavorano per la buona riuscita dell’evento.
TUTTI I PARTECIPANTI
GIRONE 1
Active Sport, squadra A: Ivano Boriva, Alberto Saja, Edgar Scalvini
Canottieri Baldesio, squadra B: Luciano Grande, Dario Benazzi, Matteo Sbordi
Tennis Sporting Insubria: Alfredo Di Cosmo, Fabio Rini, Angelo Finini
GIRONE 2
Canottieri Baldesio, squadra A: Giovanni Zeni, Costantin Mircea, Nazzareno Petesi, Chiara Pedroni
Asd Disabili Lombardia Mettiamoci in Gioco: Alberto Moja, Daniele Colombo, Moreno Monti
Asd Al Tennis: Gianpietro Riseri, Andrea Cinquetti
GIRONE 3
Active Sport, squadra C: Antonio Raffaele, Davide Scaroni, Rocco Brando
Asd Tennis Senza Barriere: Sergio Crotese, Rocco Marcone, Massimo Fogato, Alessandro Bernardi
Special Bergamo Sport, squadra A: Paolo Cancelli, Erick Trovesi, Silvia Morotti, Denis Bonett
GIRONE 4
Active Sport, squadra B: Roberta Faccoli, Grazia Lumini
Special Bergamo Sport, squadra B: Anna Bertola, Vanessa Ricci, Michele Mordenti, Claudio Filipazzi
OSHa-APS Asd: Mauro Curioni, Diego Amadori