da bsupmag | Giu 12, 2020 | Sport
Germani Basket Brescia comunica che nelle ultime ore l’atleta Awudu Abass e il suo procuratore hanno provveduto a contattare la società, dicendosi prossimi ad adottare una decisione sul futuro sportivo del giocatore.
In un incontro che si è svolto in un clima di assoluta collaborazione, i due hanno voluto conoscere la
posizione del nostro club prima di assumere una decisione. L’atleta ha espresso una serie di riflessioni e valutazioni che ha fatto nell’ultimo periodo sulla propria carriera sportiva, collegate all’ambizione professionale che un giocatore del suo livello deve legittimamente avere.
Basket Brescia Leonessa ha fatto tutto ciò che le era possibile per convincere il giocatore a valutare l’opportunità di restare a Brescia, migliorando anche le condizioni economiche rispetto al contratto che si è appena concluso.
Alla fine ha prevalso la decisione che in questo contesto le strade di Abass e quelle di Basket Brescia Leonessa si debbano dividere, in uno scenario nel quale il club non risulti in grado di assecondare la sua legittima ambizione sportiva riferita a un livello superiore al quale la nostra società può solo sperare di approdare molto gradualmente ma che oggi non può coincidere con le sacrosante aspettative del giocatore.
Apprezzando gli anni trascorsi insieme con il massimo della soddisfazione di entrambi e nel dispiacere reciproco di doversi lasciare, Basket Brescia Leonessa prende atto della volontà del giocatore, con il quale resterà legato nel ricordo di due stagioni estremamente positive e, soprattutto, da un rapporto umano e professionale di assoluta correttezza che non è venuto meno neanche in questo frangente, augurandogli il meglio per il prosieguo della propria carriera.
Sono due le stagioni trascorse da Awudu Abass con la maglia della Germani Brescia. Arrivato nell’estate del 2018 dopo l’esperienza all’Olimpia Milano, l’ala brianzola ha disputato due campionati all’insegna della doppia cifra a referto (13.9 punti di media nella stagione 2018-2019, 14.1 nell’ultima), con un rendimento sempre crescente da un’annata all’altra: dal 49.8% al 51% nel tiro da due, dal 26.9% al 38.2% nel tiro da tre, dal 78.8% all’89.2% nei tiri liberi e dal 13.7 al 14.8 di valutazione media.
Nelle 22 partite di campionato disputate nell’ultima stagione, solo in 4 circostanze non ha raggiunto la doppia cifra a referto. Incredibile, invece, il rendimento dell’ultimo periodo: nelle ultime 7 partite (da quella a Desio con Cantù di fine dicembre a quella casalinga con Trieste di inizio febbraio), infatti, Abass ha superato 4 volte i 20 punti a referto, raggiungendo il proprio season high con i 22 punti realizzati contro l’Umana Reyer Venezia all’inizio del 2020.
Anche in EuroCup l’impatto di Abass è stato assolutamente positivo, con 12.3 punti di media a partita (erano 10.8 nella prima stagione bresciana) e un miglioramento in quasi tutte le voci statistiche. Memorabile la sua sequenza al tiro nella gara casalinga delle Top 16 con il Promitheas Patrasso (19 punti, 14 nel quarto decisivo di cui 11 consecutivi), anche se il suo season high è rappresentato dai 21 punti messi a segno sul campo dell’EWE Baskets Oldenburg, sempre nelle Top 16.
da bsupmag | Giu 12, 2020 | Attualità
Il web cancella l’idea di centro e periferia. Abbatte le distanze, apre alla partecipazione e ci fa sentire tutti partecipi e cittadini del mondo. Ma quanto prevalga la moda sulla consapevolezza, quanto lo slogan sul ragionamento è una questione che resta aperta. Anzi. A vedere queste immagini di Brescia che protesta per Floyd ti viene un sorriso amaro. Nessuno se ne frega di formare informare i nostri giovani. Il dialogo tra persone e parti sociali diverse non si fa concedendo piazze a la qualunque. In nome di un George Floyd vittima di una polizia americana che spesso commette eccessi e intollerabili violenze. Ma contestualizzare su chi fosse Floyd e sul nostro paese dove all’estremo la polizia penitenziaria è accusata di torture e razzismo…. non ci sono parole. Le immagini parlano chiaro. Sono volgari. Da provinciali che parlano di cose che non conosco. Piene di pregiudizio finanche ideologico. Peccato. Qui abbiamo tanti giovani di colore nati lontano o da genitori venuti da lontano ma che sono cresciuti qui. Nelle nostre scuole. E saprebbero starci vicino col loro carico di umanità e di sensibilità che assieme alla nostra, nel dialogo e nel rispetto della legge e della cultura della vita è l’antidoto migliore per costruire una società sana. Occasione sprecata dunque e tentativo di aprire una ferita “razziale” che speriamo fallisca.
A cura di Massimo Lucidi
da bsupmag | Giu 11, 2020 | Attualità, Economia
- EXPORT: nel 1° Trimestre 2020 le vendite, pari a 3,8 miliardi, diminuiscono del 7,5% rispetto allo stesso periodo del 2019 e del 4,2% rispetto al trimestre precedente.
- IMPORT: 2,1 miliardi nel 1° Trimestre 2020, -14,6% nel confronto con il 1° trimestre 2019, -2,2% rispetto al 4° Trimestre 2020.
- SALDO COMMERCIALE: 1,8 miliardi di euro nel 1° Trimestre 2020, 2,6% in più rispetto al 1° Trimestre 2019.
Brescia, 11 giugno 2020 – Nel 1° Trimestre del 2020, le esportazioni bresciane – pari a 3.843 milioni di euro – diminuiscono del 7,5% rispetto allo stesso periodo del 2019. Si tratta della variazione più bassa dal quarto trimestre 2009 (-18,9%) e del peggior primo trimestre in termini monetari dal 2017 (3.795 milioni).
A rilevarlo sono i dati ISTAT elaborati dall’Ufficio Studi e Ricerche di AIB e dal Servizio Studi della Camera di Commercio di Brescia.
Le importazioni, pari a 2.077 milioni di euro tra gennaio e marzo 2020, diminuiscono del 14,6% rispetto allo stesso periodo del 2019, la caduta più intensa dal secondo trimestre 2012 (-17,2%).
Nel 1° Trimestre 2020, rispetto allo stesso periodo del 2019, la dinamica negativa delle esportazioni bresciane (-7,5%) è inoltre superiore rispetto a quella rilevata in Lombardia (-3,0%) e in Italia (-1,9%).
Il saldo commerciale si attesta a 1.766 milioni di euro, in aumento del 2,6% rispetto a quello del 2019 (1.722 milioni di euro). È il valore più alto dall’inizio della serie storica.
La dinamica risente della frenata del commercio mondiale che, nel periodo gennaio-marzo 2020, ha segnato una contrazione del 2,9% (sullo stesso periodo del 2019), all’inizio per effetto dello stop del mercato cinese colpito per primo dalla pandemia da COVID-19, ma in seguito per l’introduzione delle misure di lockdown sia in Italia che nei principali partner commerciali, nonché per il crollo dei flussi turistici a livello mondiale. I dati dei prossimi mesi saranno caratterizzati da un drastico ridimensionamento del commercio internazionale a seguito della diffusione dell’emergenza sanitaria a livello mondiale. Comunicato unificato AIB-Camera Commercio 1° trimestre 2020 2
La persistente caduta dei prezzi delle principali materie prime industriali (alluminio, rame, zinco, rottame ferroso) ha provocato lo sgonfiamento dei valori monetari dei beni scambiati. Qualche vantaggio nelle esportazioni extra UE è derivato invece dal deprezzamento dell’euro nei confronti del dollaro (-2,9% tendenziale).
Nel 1° Trimestre 2020, tra i settori, su base annua, i meno dinamici risultano: mezzi di trasporto (-13,0%), metalli di base e prodotti in metallo (-10,1%), macchinari e apparecchi (- 7,8%), prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-7,0%).
Un aumento delle esportazioni riguarda invece i comparti: sostanze e prodotti chimici (+3,9%), apparecchi elettrici (+2,5%), articoli farmaceutici, chimico medicinali e botanici (+1,7%).
Tra i mercati di sbocco, diminuiscono le esportazioni verso Regno Unito (-26,5%), Germania (-10,6%), Francia (-3,2%), Spagna (-13,6%), Stati Uniti (-9,9%), India (-16,6%), Cina (- 27,0%). Crescono le vendite verso la Turchia (+28,1%) e la Russia (+12,4%). In termini di aree geografiche spiccano le dinamiche negative dei Paesi europei non UE (-9,7%), dell’Asia (-9,6%) e dell’America centro-meridionale (-8,9%).
Per quanto riguarda le importazioni, sono in diminuzione quelle di mezzi di trasporto (- 15,9%), metalli di base e prodotti in metallo (-15,0%), apparecchi elettrici (-16,3%), prodotti alimentari, bevande e tabacco (-16,4%), sostanze e prodotti chimici (-19,6%), articoli in gomma e materie plastiche (-13,7%).
Risultano in aumento gli acquisti nel comparto articoli farmaceutici, chimico medicinali e botanici (+36,3%).
Diminuiscono le importazioni da tutti i principali Paesi: Francia (-14,1%), Germania (-14,2%), Regno Unito (-14,9%), Spagna (-18,4%), Stati Uniti (-47,0%), Cina (-15,6%).
Contatti:
Valerio Vago vago@aib.bs.it +39 335 458757
Jacopo Manessi manessi@aib.bs.it +39 339 6917297
Comunicato unificato AIB-Camera Commercio 1° trimestre 2020
da bsupmag | Giu 11, 2020 | Arte, Magazine, Tendenze
Il 20 Giugno 2020 finalmente riapre la nostra sede estiva della galleria di PORTO CERVO!
Vi aspettiamo tutti i giorni dalle 10 alle 24 per scoprire un programma espositivo ricco di novità!
4 straordinarie anteprime pensate appositamente per la location estiva!
Per la prima volta in mostra a Porto Cervo gli scatti dell’ultimo progetto dell’artista olandese ERWIN OLAF “Palm Springs“, accompagnati dai suoi capolavori più noti tratti dalle famose serie “Royal Bloods“, “Indochine“, “Berlin” e molte altre… oggetto di un’importantissima mostra antologica in programma per il prossimo autunno nella sede di Brescia! Sarà disponibile nei nostri spazi anche il nuovo volume dedicato alla carriera del grande fotografo olandese prodotto dalla galleria ed edito da Silvana! Non solo, saranno in mostra alcuni inediti scatti di HORST P. HORST, tra i più grandi fotografi del XX secolo, capolavori in bianco e nero realizzati in accordo con la Fondazione Horst.
Ampio spazio verrà dedicato agli indimenticabili scatti dedicati alle dive Marilyn Monroe, Audrey Hepburn e Brigitte Bardot, immortalate dal fotografo delle star di Hollywood, DOUGLAS KIRKLAND.
Non mancherà l’occasione di vedere dal vivo anche “Winter” l’ultimo e tanto atteso capolavoro di SANDY SKOGLUND, esposto per l’occasione insieme all’installazione originaria da cui è stato tratto lo scatto. In aggiunta, anche molti dei suoi capolavori storici!
Grandi novità anche per l’artista olandese TEUN HOCKS, di cui la galleria esporrà una selezione di lavori, insieme con un’opera inedita!
MICHAL MACKU e le sue inimitabili sculture in vetro 3D vi attendono da vicino per ammirarne la bellezza di riflessi e di sfumature di colore!
Un’ultima sezione, anticipazione di uno straordinario evento datato 2021, sarà quella intitolata “C’era una volta il cinema”, una ricca selezione di imperdibili scatti vintage originali tratti dai più famosi film della storia del cinema, da “Colazione da Tiffany” a “My Fair Lady”, da “Vacanze Romane” ai cortometraggi di Charlie Chaplin e molti altri!
TUTTI I VENERDÍ h. 17.00 sui nostri social
Un nuovo spazio di approfondimento legato alla nostra Mostra nella mostra sempre visitabile in galleria!
Proseguiamo Venerdì 12 GIUGNO con…. “Come un sogno”
Nella puntata di oggi Giampaolo Paci ci guiderà alla scoperta dei MONDI ONIRICI dei nostri artisti.
Sandy Skoglund & Teun Hocks. Non perdetevelo!
Promenade du Port
Via Aga Khan 1 – 07021
Porto Cervo
da bsupmag | Giu 11, 2020 | Attualità, Economia
Firmato da Ance Brescia e sindacati dei lavoratori l’accordo che costituisce, in seno a Eseb, un organo che vigila sul rispetto dei Protocolli anti-contagio.
La ripresa dei lavori parte dall’ottemperanza alle regole e dalla formazione di imprese e operatori alle disposizioni per il contenimento del virus.
BRESCIA – La ripresa dell’attività nei cantieri edili bresciani è caratterizzata da una rilevante novità sul fronte della sicurezza: la costituzione del Comitato territoriale per il contrasto e il contenimento del Covid-19, in seno all’ente bilaterale Eseb (Ente sistema edilizia Brescia) che da sempre si occupa, oltre alla formazione, di sicurezza nei cantieri. Il Comitato è composto da un componente nominato da Ance Brescia, da un componente di parte sindacale, un rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale (Rlst) in carica e dal Coordinatore del ramo sicurezza di Eseb.
“Consideriamo fondamentale la costituzione del Comitato territoriale, frutto dell’accordo tra imprese e lavoratori, per il passaggio dalla fase 1 alla fase 2, coniugando sicurezza e lavoro, perché il lavoro sicuro è per noi tutti un imperativo per sconfiggere definitivamente il Coronavirus”, sintetizzano all’unisono i vertici dei sindacati dei lavoratori edili e degli imprenditori del settore, sottoscrittori del documento: per Ance Brescia il vicepresidente Fabio Rizzinelli e il consigliere Stefano Assini; per Feneal-Uil il segretario Raffaele Merigo; per Filca-Cisl la segretaria Sara Piazza; per Fillea-Cgil Brescia il segretario Ibrahima Niane e per Fillea-Cgil Valle Camonica Sebino il segretario Donato Bianchi.
Il sistema edile bresciano si è mosso in tempi rapidi a seguito della sottoscrizione a livello nazionale del protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento del Covid-19 nei cantieri edili, Ance Brescia e le organizzazioni sindacali hanno siglato un accordo che affida a Eseb il compito di supportare imprese e lavoratori edili operanti nella provincia di Brescia nella delicata fase che segue la ripresa dei lavori, chiarendo le linee guida previste nel protocollo condiviso per garantire una ripartenza dei cantieri nel pieno rispetto delle disposizioni e delle norme di sicurezza. “Abbiamo tempestivamente preso atto di quanto disposto dal Protocollo nazionale per sostenere fin da subito le imprese e i lavoratori del territorio nella fase di rinascita post-lockdown” dichiara Fabio Rizzinelli. “In linea con quanto previsto a livello nazionale abbiamo sottolineato ancora una volta il fondamentale ruolo svolto dai nostri enti bilaterali, affidando al neocostituito Comitato paritetico territoriale un duplice compito: vigilare sul rispetto delle regole e delle disposizioni anti-Covid, grazie anche ai dati aggregati forniti dal programma Check, e fornire a Eseb chiare indicazioni per orientare le attività formative rivolte ai lavoratori e agli imprenditori, e finalizzate al contrasto del contagio da Coronavirus in azienda e in cantiere”. Le stesse imprese hanno l’obbligo di informare i propri dipendenti sulle corrette norme di comportamento in ottemperanza dei Protocolli nazionali siglati e di adottare tutte le precauzioni e i dispositivi per la protezione individuale.
Su quest’ultimo punto insistono i rappresentanti dei lavoratori del mondo edile, che condividono sia stato fondamentale far ripartire le attività disponendo, però, di tutte le misure necessarie per tutelare la salute e l’incolumità degli operatori: “La fase due dell’emergenza Covid-19 è iniziata. La ripresa deve continuare all’insegna della cautela e della sicurezza, perché il pericolo è ancora presente e probabilmente rimarrà con noi per molto tempo. Se un’azienda non è in grado di rispettare tutte le norme di sicurezza, non può lavorare e a riguardo, è stata prevista la cassa integrazione per Covid-19, per permettere alle aziende di mettersi in regola”.
“Per superare questo periodo – continuano – dobbiamo fare la nostra parte rispettando le norme per non far risalire i numeri dei contagi. A tutto questo dovranno aggiungersi provvedimenti economici straordinari da parte del Governo e della Commissione Europea per il sostegno dell’economia e per effettuare tutti quegli investimenti in infrastrutture e innovazione che chiediamo da anni, per creare un lavoro in sicurezza e con diritti, abbattendo il cancro della precarietà”. In questa fase, più che mai, notevole è lo sforzo del Sistema dell’edilizia bresciana, per sostenere il settore, le imprese e i dipendenti. Da qui l’impegnato a tracciare le linee guida di una rapida, prudente ed efficace ripresa della filiera del costruito locale.
Brescia, 11 giugno 2020