da ufficiografico | Lug 4, 2021 | Attualità, Lavoro, Tendenze
Milano, 2 luglio 2021 “Quella di oggi è stata una giornata importantissima. Abbiamo ascoltato le associazioni di pazienti e famiglie che ogni giorno vivono le strutture dedicate ai percorsi di cura e condiviso con loro bisogni e prospettive”. Lo dichiara la Vicepreside della Commissione Sanità e Politiche sociali al Pirellone, Simona Tironi. “Nel tavolo di lavoro che ho presieduto, dedicato a ospedale e territorio, è emersa la necessità di mettere il paziente sempre più al centro del percorso di cura. Ecco perché nelle Case della comunità e negli Ospedali di comunità dovranno essere presenti servizi fondamentali, come quello per il primo soccorso oncologico, la salute mentale, il decadimento cognitivo e le demenze e figure importanti come l’infermiere di comunità. A questo dovremo affiancare il coinvolgimento degli enti locali in un’ottica di sistema”. Al momento di approfondimento organizzato dalla Commissione Sanità di Regione Lombardia in merito al riordino della legge regionale 23 del 2015 sono emersi molti temi. Tra questi, la necessità di risposte ai tempi d’attesa, la formazione della medicina territoriale, l’istituzione di reti per patologie e PDTA specifici, il rafforzamento dell’assistenza domiciliare e la formazione dei caregiver, le cure palliative territoriali anche pediatriche, nonché la necessità di dare concretezza alla figura dell’infermiere scolastico. “Un tema al quale credo profondamente perché nell’ottica della prevenzione e di un’attenzione particolare verso i più piccoli, rappresenta quella figura strategica che può fare la differenza. I contenuti emersi nel lavoro con le associazioni – conclude Tironi – vanno nella direzione di dare risposte sempre più attente, puntuali e di eccellenza anche sul territorio e a domicilio. È questa la strada che dobbiamo percorrere. Certamente non ci tireremo indietro”.
da ufficiografico | Giu 25, 2021 | Attualità, Lavoro, Tendenze
Presentato oggi il “Progetto Nobilita. Una nuova cultura dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità”
L’iniziativa mira a promuovere una nuova cultura dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità, attraverso una serie di servizi offerti gratuitamente alle aziende.
Brescia, 24 giugno 2021 – È stato presentato oggi pomeriggio, in un evento online trasmesso dalla Sala Beretta di Confindustria Brescia, il progetto “Nobilita. Una nuova cultura dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità”.
L’iniziativa mira a promuovere una nuova cultura dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità, attraverso una serie di servizi offerti gratuitamente alle aziende. Il progetto è cofinanziato da Fondazione Cariplo e sviluppato dal Consorzio Solco Brescia, in partenariato con Solco Camunia e Valle Sabbia Solidale; Confindustria Brescia e Provincia di Brescia sono partner istituzionali dell’iniziativa.
All’evento hanno partecipato numerosi attori coinvolti nel Progetto, a partire dal Vicepresidente delegato a Relazioni Industriali e Welfare di Confindustria Brescia, Roberto Zini. Sono quindi intervenuti Carlo Fenaroli, Amministratore Delegato di Solco Brescia, Viviana Bassan per Fondazione Cariplo, Angelica Zamboni per la Provincia di Brescia, Alessandra Minardi per la Direzione lavoro Solco, Arianna Moreschi per Confindustria Brescia. I lavori sono stati coordinati da Rubina Nolli, responsabile dell’Area Legale di Confindustria Brescia.
“Il progetto Nobilita si muove da un principio a cui noi crediamo molto: quello che sia il lavoro a nobilitare l’uomo – commenta Roberto Zini, Vicepresidente di Confindustria Brescia con delega a Relazioni Industriali e Welfare –. Vogliamo proporre una riflessione sul tema della disabilità, che porti a creare momenti di forte inclusione sociale nelle nostre imprese, oltre a un efficace inserimento lavorativo delle persone disabili. Abbiamo sempre contestato il tema dei sussidi fini a sé stessi, lavorando – non senza una certa fatica – sul tema dell’inclusione, che secondo noi ha una grande valenza etica e di responsabilità sociale delle imprese verso la società. Diventa in tal senso fondamentale mettersi a contatto con la fragilità: se una cosa abbiamo imparato dalla pandemia, è che siamo tutti vulnerabili. Per questo motivo, il confronto con la fragilità stessa si rivela sempre utile e ci pone di fronte a quelli che sono i veri valori della nostra esistenza. Come Confindustria Brescia, da tempo ci stiamo mettendo in gioco insieme ad altri partner, creando relazioni, facendo rete come abbiamo già fatto con ALL IN, e mettendo le nostre capacità a sistema con soggetti del Terzo Settore”.
“L’obiettivo di Nobilita è quello di aumentare le opportunità occupazionali per persone con disabilità che risultino fuori dal mercato del lavoro. L’iniziativa ha l’intento di condividere e sviluppare a livello di rete territoriale modalità operative innovative in grado di favorire un’evoluzione culturale dell’approccio all’inserimento lavorativo di persone con disabilità da parte di aziende profit e di cooperative sociali – aggiunge Carlo Fenaroli, Amministratore Delegato di Solco Brescia –. Tra le azioni messe in campo per raggiungere tale importante obiettivo, il potenziamento degli strumenti forniti dalle politiche attive del lavoro e la formazione di “Disability Manager”: figure al servizio delle realtà produttive con competenze sempre più specifiche e approfondite in tema di disabilità e lavoro.”
Alle Aziende associate a Confindustria Brescia, il Progetto Nobilita mette a disposizione gratuitamente numerosi servizi finalizzati:
- ad agevolare l’ottemperanza agli obblighi attraverso il supporto operativo per l’individuazione e l’applicazione dei diversi strumenti consentiti, tra cui le convenzioni per l’inserimento diretto in azienda e le convenzioni per l’inserimento tramite affidamento di commesse alle cooperative sociali, previa mappatura dei bisogni interni, e la consulenza per gli incentivi fruibili;
- alla selezione e formazione, attraverso lo scouting dei candidati ideali per le mansioni rilevate in azienda, il bilancio di competenze, l’attivazione di arcipelaghi formativi aziendali o interaziendali, l’accompagnamento all’inserimento ed il tutoraggio;
- al problem solving, per le disabilità intervenute in corso di rapporto di lavoro e per eventuali problematiche legate a sopraggiunti scompensi psicologici del dipendente, oltre che per le valutazioni circa una possibile ricollocazione interna o outplacement
Nell’ambito del progetto, inoltre, debutterà a supporto delle imprese associate a Confindustria Brescia la figura del Disability manager, la nuova figura professionale a sostegno dell’integrazione socio-lavorativa, che Confindustria Brescia, prima a livello nazionale nel panorama delle associazioni datoriali, ha voluto formare attraverso un master biennale all’Università di Bergamo e attraverso la frequenza di un corso specialistico della durata di 100 ore nell’ambito del Progetto Nobilita.
Le imprese associate a Confindustria Brescia possono fruire dei servizi del progetto Nobilita attraverso lo sportello “Porte aperte alle imprese”, a cui si accede con una semplice telefonata alla segreteria dell’Area Legale (030/2292.258) o con una mail a lavoroprevidenza.leg@confindustriabrescia.it
Un team di esperti si prenderà cura delle esigenze emerse da ogni caso aziendale e, anche attraverso visite in azienda, gestirà con professionalità e competenza le singole situazioni.
Contatti:
Valerio Vago vago@confindustriabrescia.it +39 335 458757
Jacopo Manessi manessi@confindustriabrescia.it +39 339 6917297
da ufficiografico | Giu 21, 2021 | Attualità, Sport, Tendenze
CAMBIA LA TESTA DELLA CLASSIFICA. LA SFIDA PER LA VITTORIA DELLA 1000 MIGLIA 2021 SI CHIUDE NEL POMERIGGIO A BRESCIA
Al via a Bologna, prima la coppia Belometti-Bergomi, secondi Vesco-Salvinelli e in terza posizione Fontanella-Covelli
19 giugno 2021 – Mancano meno di 300 chilometri all’arrivo a Brescia dove si concluderà l’edizione 2021 della gara più bella del mondo.
La quarta e ultima tappa prevede il passaggio per Modena, Reggio Emilia, Boccadiganda, Mantova e, per la prima volta in assoluto, la sosta pranzo intorno alle 12 a Verona nell’iconica piazza Bra, all’ombra dell’Arena, che ospiterà l’Aida eseguita in forma di concerto e diretta dal maestro Riccardo Muti.
Ed è da Verona che si entra nel vivo della fase finale della gara, il convoglio dovrà affrontare le ultime tappe, tra cui Sirmione, con il passaggio sul lungolago di Garda, Desenzano e, per la prima volta, Salò, con il percorso che scende verso il Golfo per ripercorrere il tratto del Circuito del Garda fondato nel 1921 e che quest’anno celebra il suo centenario.
La classifica alla fine della terza tappa vede in prima posizione l’equipaggio formato da Andrea Luigi Belometti e Gianluca Bergomi sulla loro Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 numero 41, con 64.944 punti. Al secondo posto, a 183 punti di distacco, il duo formato da Andrea Vesco e Fabio Salvinelli, con l’Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport del 1929 numero 43. In terza posizione, con 63.060 punti, Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli alla guida di una Lancia Lambda Spider Casaro del 1927 numero 24.
Oltre alla lotta per il podio, è l’entusiasmo per la gara più bella del mondo a coinvolgere tutti e il pubblico è un grande protagonista, come confermano le voci raccolte tra l’arrivo a Bologna e la partenza di stamattina.
Ezio Sala, co-pilota insieme a Pietro Bonomi di una Lancia Lambda Torpedo del 1927 numero 22: “il percorso è stato bellissimo ma i due passi della Futa e di Raticosa sono stati davvero impegnativi. Noi siamo stanchi, ma la macchina va che è una meraviglia. Abbiamo ritrovato il calore delle persone lungo tutto il tragitto e questo per noi vale tantissimo.”
Nicola Beccalossi, alla guida di una Fiat 508 S Balilla Sport Coppa del 1934, numero 77: “Ieri è stata una tappa lunghissima, il terzo giorno è stato il momento più impegnativo ma oggi ci stiamo avvicinando al traguardo. La macchina non ha avuto grossi problemi e vedere l’entusiasmo delle persone lungo la strada rende tutto ancora più bello.”
Gli equipaggi sono sempre più vicini al traguardo. L’arrivo nella rampa di Viale Venezia a Brescia è previsto a partire dalle 16, un ultimo sforzo prima di celebrare i vincitori dell’edizione 2021.
A Brescia farà rientro l’intero convoglio composto, oltre che dalle vetture storiche in gara, anche dal Ferrari Tribute 1000 Miglia, dalle supercar e hypercar della 1000 Miglia Experience, a cui si aggiungono gli equipaggi speciali dell’auto 1000, un’Alfa Romeo Spider 1954 con a bordo la conduttrice televisiva Camila Raznovich, la Pink Car, l’auto tutta al femminile che ha l’obiettivo di sostenere la raccolta fondi organizzata da 1000 Miglia Charity a favore del WOMEN’S CANCER CENTRE. A bordo della vettura, un’Aston Martin DBX rosa, si sono alternate diverse celebrities come Caterina Balivo, Cristina Parodi, Francesca Piccinini e Melissa Satta.
Ufficio stampa 1000 Miglia
da ufficiografico | Giu 21, 2021 | Attualità, Food, Tendenze, Wine
“L’enoturismo farà ripartire il comparto”
La Lombardia passerà una estate in festa tra vigneti e cantine per guardare oltre la pandemia con fiducia e spensieratezza nel rispetto delle misure anti Covid. Sono oltre 40 gli eventi messi in cantiere da giugno a settembre dai 13 consorzi vitivinicoli che aderiscono a AscoVilo. Così dopo il successo di Cantine Aperte, l’enoturismo può decollare in una stagione, quella dell’estate 2021, che si prospetta carica di molte aspettative. La possibilità di godere di ampi spazi all’aperto, lontano dagli assembramenti cittadini e a stretto contatto con la natura, in compagnia di una delle eccellenze del made in Italy , il vino , in tutte le sue vinificazioni dal bianco, al rosato e rosso , promuove le zone vitivinicole lombarde come opzione perfetta per le prossime vacanze. “Il turismo del vino ha grande potenziale – afferma Giovanna Prandini, presidente AscoVilo – per questo dobbiamo lavorare per arricchire la proposta di accoglienza in cantina con servizi nuovi che rispondano veramente ai desideri e ai bisogni dei nostri clienti : trekking nei vigneti, picnic, degustazioni all’aperto davanti ai bellissimi panorami offerti dai nostri territori ”. La voglia di tornare a passeggiare per vigne e cantine sale sempre di più . “Si è lavorato affinché tutti riaprissero in sicurezza. Insieme possiamo assicurarci che l’Italia torni ad essere una delle più grandi destinazioni enogastronomiche del mondo. La nostra ripartenza sarà nell’ottica della sostenibilità e nella valorizzazione del turismo rurale”.
Il report divulgato dall’ European Dati Commission ha sottolineato una buona prospettiva di ripresa dell’enoturismo partendo proprio dall’Estate.
Di più. “La proposta enoturistica dei nostri consorzi lombardi e’ molto varia e divertente, dobbiamo promuovere la mobilita’ deegli appassionati nelle diverse province di Lombardia . Le distanze sono ragionevoli e il nostro obiettivo e’ di valorizzare un consumo consapevole del vino che ben si coniuga con la valorizzazione non solo del patrimonio naturale ma anche culturale della nostra regione : è un’ottima opportunità per tutte le cantine e le aziende dell’agroalimentare lavorare e cambiare per dare attenzione al cliente con originalità creando progetti che hanno una forte relazione con il territorio”.
da ufficiografico | Giu 18, 2021 | Attualità, Tendenze
UNO SCENARIO CINEMATOGRAFICO PER LA 2^ TAPPA DELLA 1000 MIGLIA 2021
Tra le novità anche il passaggio a Grosseto
17 giugno 2021 – Dopo aver lasciato il calore della Versilia le auto della 1000 Miglia sono attese per il pranzo in Piazza Ponte Giorgini a Castiglione della Pescaia. Il percorso regalerà ai partecipanti una vista mozzafiato del borgo medievale prima di una breve e meritata sosta.
Una seconda tappa iconica, quella di oggi, caratterizzata da località rese celebri in alcuni dei più importanti film della storia del cinema. Affollatissima ed entusiasta l’accoglienza a Castagneto Carducci e Massa Marittima. Nella prima località le auto hanno attraversato anche i cinque chilometri del rettilineo di viale dei Cipressi, reso celebre dal Carducci nonché uno degli scenari passati alla storia nel kolossal “Quo Vadis” con l’indimenticabile Robert Taylor. Gli equipaggi intraprendono successivamente il passaggio sul litorale del Romito in provincia di Livorno sulle orme del film “Il Sorpasso” di Dino Risi.
La carovana prosegue nel pomeriggio alla volta della Capitale passando per Grosseto, che per la prima volta accoglie la gara di regolarità. Prima di Roma le vetture costeggeranno il lago di Bolsena toccando anche Viterbo e Ronciglione, appuntamento ormai fisso della Corsa più Bella del Mondo.
”Il senso di marcia invertito è soltanto una delle novità della 1000 Miglia 2021” commenta Alberto Piantoni, Amministratore Delegato 1000 Miglia srl “proseguiamo l’obiettivo di far conoscere l’Italia nella sua interezza, per questo abbiamo deciso di portare la rievocazione storica della corsa anche in alcune città finora non ancora attraversate, come Grosseto”.
Anche oggi le vetture sono accompagnate da temperature estive, un ulteriore ostacolo da affrontare per i piloti.
Concorrente d’eccezione il Chairman di Stellantis John Elkann accompagnato dalla consorte Lavinia Borromeo: “Tornare alla 1000 Miglia ci ha regalato grandi emozioni: è stato coinvolgente attraversare le piazze affollate e sentire l’entusiasmo di tutti gli appassionati. Emozionanti anche le prestazioni della nostra Alfa Romeo 1900 Super Sprint: non l’abbiamo risparmiata per arrivare in tempo al controllo orario di Parma. Sulla Cisa poi i panorami più suggestivi e le strade più divertenti; meraviglioso l’arrivo sul lungomare di Viareggio. È la corsa più bella del mondo nel Paese più bello del mondo: ci piace pensare che la grande partecipazione sia un segno, oltre che di passione per l’Alfa Romeo, di ottimismo e ripartenza”.
Il tedesco Robert Michel, a bordo dell’auto n° 184 S.I.A.T.A. Daina Gran Sport Spider del 1951, accompagnato dal navigatore Alexander Kopf, è alla sua prima 1000 Miglia e l’emozione è tutta nelle sue parole: “Abbiamo seguito la 1000 Miglia per oltre 22 anni e questa è la nostra prima edizione in cui gareggiamo. È un’esperienza pazzesca, vedere questi meravigliosi paesaggi italiani, le persone che salutano lungo il percorso, davvero non ce lo aspettavamo. Oggi è molto più tosta di ieri perché sono 14 ore di gara”.
Al termine della prova 27 di Lago di Massaciuccoli in testa Andrea Vesco con Fabio Salvinelli a bordo dell’auto n° 43 Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport del 1929.
Per seguire il percorso della gara della prima tappa: Settore 4 – Bibbona – Castiglione della Pescaia
Per seguire in diretta i risultati della classifica:
1000 Miglia: https://1000miglia.it/crono/2021/race/1/
Ferrari Tribute: https://1000miglia.it/crono/2021/race/2/
da ufficiografico | Giu 18, 2021 | Attualità, Tendenze
Il passaggio delle auto sul celebre rettilineo del viale dei Cipressi, una strada che si estende da ovest a est nel comune di Castagneto Carducci, nel cuore della Maremma livornese. Il luogo è stato reso celebre da Giosuè Carducci, che per molti anni visse proprio in questa zona, nel famoso componimento poetico intitolato Davanti San Guido. – Viale dei Cipressi
Per la prima volta nella storia della rievocazione della corsa di velocità, le auto attraversano Grosseto tra il calore del pubblico. Dagli Stati Uniti Richard Lisman, pilota dell’auto n° 90, modello Riley Sprite TT del 1937 racconta: “Sono alla 6° 1000 Miglia, la gara l’anno scorso è stata bellissima ma quest’anno il calore e l’entusiasmo delle persone rendono la gara più simile agli altri anni e sembra quasi di essere tornati alla normalità. Ne siamo felici. Non vediamo l’ora di percorrere i chilometri restanti che ci porteranno a Roma.” – Grosseto
Ufficio stampa 1000 Miglia