da bsupmag | Apr 22, 2024 | Architettura, Economia, Lavoro, Tendenze
Torna sulla nostra copertina, Silvestro Pasolini di Open House Immobiliare, a raccontare di se a distanza di un anno con le novità che sono tante, una di queste è la nuova sede dell’agenzia spostatasi definitivamente in centro storico in corso Garibaldi 12 a, Brescia, una sede più grande con uffici per atti notarili e le compravendite che nonostante gli aumenti dei tassi non sono diminuiti; Segno che il mattone continua ad essere percepito dagli italiani come un porto sicuro, 8 italiani su 10 lo considerano un investimento affidabile, per questo, il nostro protagonista del mese, presenta uno dei suoi libri, dove si parla di investimenti (anche con piccoli budget) nel settore case e per tutte le tasche, l’esperienza maturata in questi anni e la passione per il suo lavoro, trasmesse e stampate su carta dove spiega tecniche e risultati interessanti.
Open House Immobiliare di Silvestro Pasolini, ha in portfolio diversi progetti in esclusiva in contesti al passo con le tecnologie e con un rapporto qualità-prezzo senza eguali sul mercato, come i nuovi appartamenti in classe A in palazzina di nuova ristrutturazione, in via Rose a Brescia, dove verranno realizzati 12 appartamenti.
Bilocali, Trilocali e Quadrilocali con riscaldamento a pavimento, alcuni con piccoli giardini privati o balconi, tutti dotati di posto auto riservato e cantina.
La palazzina sarà dotata di ascensore e fotovoltaico che contribuirà a ridurre la spesa delle parti comuni e saranno in consegna per la Primavera del 2025 ma già disponibili per la riservazione.
Un esempio di prezzo, bilocale di mq 48 con cantina e posto auto € 138.000
openhousebrescia.it
+39 335 777 7544
da ufficiografico | Mag 10, 2021 | Attualità, Economia, Tendenze
Mercoledì 12 Maggio 2021, h 16
“DIGITAL BUSINESS” è il bando di Regione Lombardia, che prevede un’erogazione fino a € 15.000 per favorire interventi di digitalizzazione e innovazione delle imprese, in considerazione della crescente importanza rivestita dal posizionamento digitale nei mercati nazionali e internazionali. La misura ha l’obiettivo di sostenere le Micro, Piccole e Medie imprese lombarde nell’accesso a piattaforme cross border (B2B e/o B2C) e sistemi e-commerce proprietari (siti e/o app mobile), oltreché allo sviluppo delle sinergie tra imprese e altri soggetti operanti nei medesimi mercati.
È fondamentale possedere gli strumenti adeguati per poter accedere al Bando, perciò CONFESERCENTI DELLA LOMBARDIA ORIENTALE organizza un WEBINAR informativo, in cui verranno ampiamente affrontate ed illustrate le due misure agevolative previste dal bando “Digital Business”.
Il Webinar si terrà Mercoledì 12 Maggio 2021, alle ore 16, con relatore:
MIRKO COSTA – Responsabile Finanza Agevolata e Credito di Confesercenti della Lombardia Orientale
È possibile partecipare gratuitamente al webinar, previa iscrizione sul sito di Confesercenti della Lombardia Orientale (www.comservizi.it, Area “Bandi e contributi”).
Il bando di Regione Lombardia si articola in due misure agevolative: VOUCHER DIGITALI, che sostiene e promuove l’utilizzo di nuove competenze definite all’interno del Piano Transizione 4.0, attraverso un contributo a fondo perduto di importo massimo di € 15.000, con intensità di aiuto sino al 70% per investimenti minimi di € 4.000 (le domande possono essere presentate a partire dal 17 maggio 2021); E-COMMERCE, che sostiene lo sviluppo dei canali digitali e il consolidamento del posizionamento online attraverso un contributo a fondo perduto di importo massimo di € 15.000, con intensità di aiuto sino al 70% per investimenti minimi di € 4.000, per progetti relativi all’apertura o al perfezionamento di canali commerciali di vendita online (le domande si presentano a partire dal 19 maggio 2021).
da ufficiografico | Mar 10, 2021 | Attualità, Economia
Per il terzo anno consecutivo l’azienda di marketing e vendita online entra nel ranking del colosso dell’informazione economica, solo 86 aziende in Europa ci sono rimaste in classifica negli ultimi tre anni. Il titolare, Bassel Bakdounes: “È la conferma che un approccio non convenzionale al business può risultare vincente se portato avanti con tenacia e determinazione. Orgogliosi che il riconoscimento arrivi nei giorni del nostro sbarco in Lombardia”
Velvet Media si riconferma ai vertici europei nella crescita. A riconoscerlo è il Financial Times, che posiziona l’agenzia di marketing e vendita online veneta al 201mo posto su mille aziende in Europa all’interno della classifica “FT 1000: Europe’s Fastest-Growing Companies”, realizzata in collaborazione con Statista e pubblicata sul sito ft.com, uno dei più letti al mondo. Il tasso di crescita assoluto è giunto al 732,1%, questo rende Velvet Media una delle 86 aziende a livello europeo capaci di entrare nel ranking per tre anni consecutivi.
Un ottimo risultato che arriva pochi mesi dopo un analogo riconoscimento de Il Sole 24 Ore: il primo quotidiano economico italiano ha sancito il posizionamento dell’agenzia tra le prime 50 aziende in Italia grazie ad un tasso di crescita tra il 2016 e il 2019 del +102,64% (indice Cagr) e ad un fatturato passato in un triennio da 604.000 a 5.028.000 euro. Numeri che continuano a crescere, considerato che il bilancio 2020 è stato chiuso a più di sei milioni di euro, con un ulteriore aumento del 20%, nonostante i rallentamenti dovuti al Covid.
“Siamo orgogliosi di aver ottenuto questo riconoscimento che ancora una volta premia il nostro approccio rivoluzionario al business”, commenta il Ceo di Velvet Media, Bassel Bakdounes. “Nell’ultimo anno abbiamo lavorato duramente all’incubatore di start up “Next Heroes”, che sta cominciando a dare i suoi risultati e che abbiamo deciso di ospitare nel nostro nuovo headquarter. Ancora una volta è stata premiante la decisione di rendere Velvet Media una holding capace di sviluppare in verticali competenze specifiche. In questo 2021 ci attendiamo una nuova crescita, saremo sempre in prima linea nello sviluppo di nuovi business ad alto tasso di marketing”.
Il riconoscimento arriva nei giorni dell’apertura della sede di Milano dell’agenzia veneta. Dal primo marzo sono infatti operativi gli uffici di via Morimondo 26. L’obiettivo dell’espansione è consolidare la reputazione di Velvet Media, che così si collocherà nella piazza più rinomata in Italia per il marketing, ma anche aumentare la capacità aziendale di servire i clienti a livello nazionale e internazionale. Milano sarà poi un luogo fisico dal quale organizzare l’attività e promuovere eventi (appena la pandemia sarà passata), uno spazio che rafforzerà il network e la conoscenza di Velvet anche per quanto riguarda la comunicazione, le relazioni con la stampa e le relazioni con gli opinion leader del settore.
Il nuovo spazio servirà anche come base di espansione per Velvet Fashion, la divisione con focus sul settore della moda che recentemente ha fatto parlare di sé per la partnership con Niam e Atelier e per la presentazione dei più innovativi virtual showroom digitali sul web, capaci di sviluppare realtà aumentata e gestire fino all’acquisto gli utenti tramite avatar e intelligenza virtuale.
“Aprire una filiale a Milano è un grande traguardo per noi”, dichiara Silvia Assirelli, direttrice comunicazione in Velvet e manager che avrà il ruolo di coordinare i lavori dal capoluogo lombardo. “Significa approdare finalmente nell’Olimpo della comunicazione e del business. Significa poter consolidare ancora di più alcune nostre divisioni strategiche, prime tra tutte quelle international, fashion ed events. Significa poter essere ancora più aggiornati e all’avanguardia sulle ultime novità e tendenze del settore, proprio perché Milano è più di ogni altra città la culla e il motore del marketing in Italia”.
Per Velvet Media l’apertura di Milano e il premio del Financial Times sono gli ultimi step di una storia aziendale sempre proiettata alla ricerca e allo sviluppo di nuovi business. Nata come casa editrice nel 2013, specializzatasi prima in couponing e poi come editore del sito internet Storie di Eccellenza e del magazine Genius, oggi Velvet è una holding che gestisce il marketing in outsourcing per conto di oltre mille aziende del Nord Italia. Il core business è il coordinamento della comunicazione aziendale a tutti i livelli e la gestione della vendita online: dalla grafica ai video, dal posizionamento del brand allo sviluppo di siti di e-commerce, dalla gestione dei marketplace fino alla lead generation.
Attorno alla galassia Velvet sono nate alcune divisioni parallele, che hanno sviluppato specializzazioni nel mondo dello sport (Velvet Sport), della moda (Velvet Fashion) e dell’internazionalizzazione con focus in particolare su Stati Uniti e Cina (Velvet International). La storia di Velvet Media è raccontata nel libro “Marketing Heroes”, nel quale emerge lo stile aziendale basato su manga e rock and roll e scelte di welfare innovative come la presenza in organico della manager della felicità per i dipendenti.
da ufficiografico | Feb 10, 2021 | Economia
Velvet Media annuncia un nuovo modello di business che si fa carico di tutte le procedure di vendita online aprendo filiali commerciali in sette nazioni europee. I produttori non dovranno più preoccuparsi della burocrazia, raggiungeranno tutta Europa in 24 ore. Il Ceo di Velvet Media, Bassel Bakdounes: “Rivoluzione copernicana nel commercio, traghettiamo le aziende lungimiranti nella distribuzione del futuro”
Oggi il 49% delle vendite online avviene nei marketplace e, di queste, il 43% è attribuito ad Amazon, seguito da Ebay col 5%. Per tradurlo in cifre a livello europeo, Amazon oggi fa circolare merce per un valore di 290 miliardi di dollari e tutti gli altri competitor, messi assieme, valgono 47 miliardi (ossia il 16% del totale). I primi sette marketplace per volume di affari sono generalisti, c’è solo Zalando che ha focus sull’abbigliamento a competere in questa classifica (va peraltro precisato che il 36% degli acquisti online riguarda il settore moda).
Dunque, il mercato online è sempre più in via di espansione, ma spesso le aziende faticano ad accedere alla piazza virtuale delle vendite in tutta Europa per problemi burocratici. Innanzitutto, la gestione dei rapporti con Amazon è complessa, riuscire a consegnare in 24 ore implica la presenza della merce direttamente nei centri logistici del colosso della distribuzione. Non solo: servono partite Iva in ogni nazione, sopra alcune soglie è obbligatorio rispettare i regimi fiscali degli altri Stati con commercialisti capaci di gestire i flussi trimestrali di pagamenti sulle imposte al consumo locali. Quindi, l’esperienza di vendita online delle aziende si ferma spesso a qualche tentativo goffo, che raramente porta a risultati ottimali.
“E’ giunto il momento di rispondere a queste esigenze con un nuovo modello di business”, annuncia il titolare di Velvet Media, Bassel Bakdounes. “Accorciamo la filiera delle vendite, passando direttamente dal produttore al consumatore. E’ un cambiamento epocale: finalmente chi vende online non avrà più nessun impedimento tecnico o logistico per raggiungere tutta Europa in poche ore. Siamo sicuri che questo modello di business sarà la normalità tra alcuni anni. Noi, semplicemente, abbiamo anticipato i tempi”.
Per raggiungere questo scopo Velvet Media ha deciso di aprire la business unit Digital Distribution, guidata da Simone Tresoldi, originario di Monselice, nel Padovano. Dopo anni di esperienza come consulente e partner nelle vendite su Amazon, da oggi l’agenzia di marketing e vendita online veneta mette a disposizione delle filiali commerciali in Italia, Spagna, Gran Bretagna, Germania, Francia, Repubblica Ceca e Polonia. Non solo: tramite convenzione, garantisce spazi nei magazzini dei principali marketplace e ciò permette di essere integrati nella filiera di distribuzione europea. In 24 ore la consegna è garantita in tutte le nazioni grazie ad un algoritmo che la distribuisce nei vari magazzini e che richiede al cliente finale di pagare solo “l’ultimo miglio” di spedizione. I costi fissi per il produttore sono praticamente pari allo zero, dovrà solo versare una percentuale sul valore della merce venduta. Il modello di business vale per tutte le categorie merceologiche, ma il primo focus di Digital Division sarà il mondo del fashion.
Simone Tresoldi, responsabile della nuova business unit di Velvet Media, spiega così il progetto. “Il cliente ci affida la merce e la collochiamo in vendita in modo oculato nei marketplace più adatti”, spiega. “Grazie alla nostra rete europea garantiamo le consegne immediate, saltando così nella filiera distributori e rivenditori e garantendo un margine maggiore al produttore. Controlliamo anche i prezzi in tempo reale, per essere sempre competitivi, con appositi comparatori di valore. Fatto fondamentale è che formalmente Digital Distribution si occupa di vendere agevolando il cliente nel ridurre il magazzino”.
VELVET MEDIA
Marketing management, vendita online e new media: sono questi gli ambiti nei quali l’agenzia di Castelfranco Veneto (nel Trevigiano) è ai vertici nazionali. Nata come casa editrice nel 2013, specializzatasi prima in couponing e poi come editore del sito internet Storie di Eccellenza e del magazine Genius, oggi Velvet è una holding che gestisce il marketing in outsourcing per conto di oltre mille aziende del Nord Italia grazie ad un organico di oltre 150 persone in continua espansione. Per questo è stata premiata come una delle aziende col tasso più alto di crescita in Europa dal Financial Times e ha ottenuto lo stesso riconoscimento dal Sole 24 Ore nel triennio 2018/2020. Il core business è il coordinamento della comunicazione aziendale a tutti i livelli e la gestione della vendita online: dalla grafica ai video, dal posizionamento del brand allo sviluppo di siti di e-commerce, dalla gestione dei marketplace fino alla lead generation. Attorno alla galassia Velvet sono nate alcune divisioni parallele, che hanno sviluppato specializzazioni nel mondo dello sport (Velvet Sport), della moda (Velvet Fashion) e dell’internazionalizzazione con focus in particolare sulla Cina (Velvet International). Con sedi negli Stati Uniti, in Thailandia e negli Emirati Arabi, Velvet è il partner ideale per qualunque azienda interessata a comunicare e vendere oltre confine. Velvet Media ospita nella propria sede aziendale un innovation hub, Next Heroes, che si occupa di trasformare start up in progetti business di successo grazie all’utilizzo strategico del marketing, della formazione e della finanza. La storia di Velvet Media è raccontata nel libro “Marketing Heroes”, nel quale emerge lo stile aziendale basato su manga e rock and roll e scelte di welfare innovative come il manager della felicità per i dipendenti.
da ufficiografico | Feb 5, 2021 | Attualità, Economia
La crisi della Alco, società di Rovato che insieme a Gestione Centri Commerciali Spa gestisce marchi come Despar, Eurospar, Interspar e Alta Sfera Cash&Carry in Lombardia con una ventina di punti vendita solo nel bresciano, arriva a Bruxelles. L’europarlamentare della Lega Angelo Ciocca non ha dubbi: “Quando si parla di Alco si fa riferimento a tre diverse società: l’Alco spa, l’Alco Grandi Magazzini spa e la Gestione centri commerciali spa, per un totale di oltre 40 punti vendita a marchio Despar, Interspar ed Eurospar in Lombardia – ha spiegato Ciocca -. Di questi più di 20 sono in territorio bresciano, il 60% dei lavoratori del gruppo gravita sul territorio. In totale 44 punti vendita con la società che ha chiuso il 2019 con un fatturato di oltre 200 milioni di euro. Ad oggi gli oltre 750 dipendenti di L’Alco non avrebbero ancora ricevuto lo stipendio di dicembre, ma nemmeno la tredicesima e parte della quattordicesima. La società avrebbe seri problemi di liquidità e sarebbero aperte le trattative per la cessione”. Da qui la richiesta di Ciocca di aprire una cabina di regia regionale con parti sociali, politici e imprenditori. “In caso di vendita – ha rimarcato Ciocca – occorrono garanzie sul futuro del comparto e certezze per gli oltre 200 lavoratori in esubero. Stiamo parlando del futuro di 200 famiglie bresciane già piegate dalla crisi dettata dall’emergenza Covid”. Di più. “La Regione si è attivata – ha rimarcato Ciocca che porterà il caso in Parlamento Europeo -. Da qui alle prossime settimane il tema delle crisi aziendali nell’era Covid sarà centrale e senza un intervento deciso si rischia di lasciare sole centinaia di famiglia senza reddito nè prospettive”.
da Manuela Prestini | Gen 21, 2021 | Economia
Due sedi lombarde, un forte presidio locale bresciano e un giro d’affari che anche nel 2020 è aumentato di oltre il 26%. È una crescita veloce, benché controllata, quella di CDiN– Content & Data Innovation www.cdinnovation.it start-up innovativa collocata nell’ambito del local connected marketing con ausilio di dati proprietari – e specializzata in settori che spaziano dal Fashion al Beauty, dal Retail al Tech, dall’Industrial ad altri vertical, avviata nel 2017 da un’intuizione di Francesco Di Norcia, esperienza ventennale in strategie media, innovazione digitale e dati in multinazionali media.
Un 2020 in crescita e un 2021 che per Di Norcia, founder e CEO della società, comincia all’insegna della nomina a Managing Director di Performedia, società italiana di marketing digitale strategico-operativo controllata al 100% da DigiTouch S.p.A– Cloud Marketing Company, quotata sul mercato AIM Italia (DGT: AIM.IT).
“Sono molto soddisfatto di annunciare questi traguardi – commenta Francesco Di Norcia – A fronte di una contrazione globale degli investimenti, la digital transformation ha in realtà spostato molto rapidamente i budget verso la pubblicità digitale. Il nostro essere nativamente digitali, il percorso di efficientamento della struttura e questa nomina rientrano nella scelta di proseguire una strada intrapresa con chiarezza nel 2017 e che ha portato ad una crescita costante di struttura, expertise e della nostra marginalità.”
La digitalizzazione e la trasformazione dei modelli di business è un percorso avviato per le aziende che l’evoluzione dei comportamenti dei consumatori, accelerata dall’emergenza Covid-19, ha reso più urgente. “Il momento che stiamo vivendo può diventare una grande opportunità per l’innovazione del sistema economico bresciano in cui operiamo – prosegue Di Norcia – nelle quali le aziende sono in relativo ritardo nel percorso di digitalizzazione. Per questo motivo, ci aspettiamo un salto nella crescita del mercato e CDiN ha la struttura e l’offerta giusta per catturarlo e supportare anche le aziende del territorio alla trasformazione”,
L’approccio data-driven parte dall’analisi ed elaborazione puntuale dei dati per comprendere mercato, logiche di acquisto e creare contenuti distribuiti per affinità: “CDiN è una realtà che ha saputo crearsi uno spazio importante nella corsa alla trasformazione digitale delle imprese e che ha la possibilità di diventare un polo aggregante in una industry che sta rapidamente evolvendo, come quella bresciana” conclude Di Norcia.
CDiN – Content & Data Innovation
Attiva sul mercato dal 2017, CDiN è una azienda improntata all’innovazione e analisi con una dedizione per la ricerca in Strategie Innovative in Marketing & Media. Con sedi a Bergamo e a Milano, la struttura opera su tutto il territorio nazionale sviluppando strategie media efficaci ed efficienti grazie all’uso intelligente di analisi dei dati di mercato che permettono alle aziende di raggiungere i propri clienti.