SIMONA TIRONI CONFERMATA ALLA VICEPRESIDENZA

SIMONA TIRONI CONFERMATA ALLA VICEPRESIDENZA

Simona Tironi confermata alla vicepresidenza

In Regione Lombardia nelle scorse ore è stato rinnovato l’Ufficio di presidenza della Commissione Sanità e Politiche Sociali del Pirellone. Confermata alla Vicepresidenza la forzista bresciana Simona Tironi. “Ringrazio tutti i colleghi che hanno voluto rinnovarmi la loro fiducia come Vicepresidente della Commissione – ha commentato Tironi. Sono orgogliosa di essere stata rieletta. Questo dimostra che quando si lavora seriamente e con passione i risultati arrivano. Forte dell’esperienza di questi due anni e mezzo, continuerò a lavorare al massimo per la nostra sanità regionale e per i lombardi”.

Carla Bruni
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Vaccinazione anti HPV gratuita per le donne di 25 anni

Vaccinazione anti HPV gratuita per le donne di 25 anni

Sì alla vaccinazione anti HPV gratuita per le donne di 25 anni, approvata oggi in Consiglio regionale la mozione presentata dal Consigliere regionale e Vicepresidente della Commissione Sanità Simona Tironi
“Ancora oggi, il Papilloma virus – commenta Simona Tironi – è una tra le più frequenti infezioni trasmesse sessualmente ed è classificata come il secondo agente patogeno responsabile di cancro al mondo”. Solo in Europa, circa 67 mila donne ogni anno si ammalano di cancro alla cervice uterina causato dal papilloma virus, rendendolo la seconda causa più comune di decesso per cancro per donne di età tra i 15 e i 44 anni. In Italia sono circa 4500 i casi all’anno di infezioni croniche di ceppi oncogeni dell’HPV tra femmine e maschi e nel 2017 sono stati stimati 2300 casi di cancro alla cervice uterina. “Dopo un lavoro avviato qualche mese fa – continua la Vicepresidente Tironi – ho pensato di dare subito concretezza a livello regionale alla Strategia Globale per Accelerare l’Eliminazione del Cancro alla Cervice lanciata a metà novembre dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Prevedere l’implementazione, mediante l’offerta gratuita, della vaccinazione anti HPV per le donne al venticinquesimo anno di età in occasione del primo pap-test è un ottimo modo per farlo. Un importante intervento di prevenzione primaria che, in base all’anno di nascita, coinvolgerà una platea potenziale di oltre 40 mila venticinquenni lombarde all’anno. Un intervento opportuno dal punto di vista clinico e sostenibile dal punto di vista economico, che conferma peraltro l’attenzione di Regione Lombardia alle patologie ‘non Covid 19’. La mozione prevede inoltre interventi che coinvolgeranno i pediatri. Le due proposte  confermano l’allineamento della Lombardia alle politiche più avanzate presenti nel nostro Paese e a livello internazionale”.

 

Carla Bruni
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POLIAMBULANZA: NOMINATO IL NUOVO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

POLIAMBULANZA: NOMINATO IL NUOVO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Confermati Taccolini Presidente e Zampedri Vicepresidente

Brescia, 09 luglio 2020 – Si è da poco conclusa, in Fondazione Poliambulanza, la riunione per la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione (CdA), dopo la scadenza del mandato triennale.

Confermato alla presidenza il prof. Mario Taccolini, ancora affiancato nella conduzione dell’Istituto bresciano dall’ing. Enrico Zampedri, in qualità di vicepresidente. Il CdA è poi composto da M. Gabriella TettamanziSuperiora Generale (Congregazione Suore Ancelle della Carità), dott. Alessandro Masetti Zanini(Congregazione Suore Ancelle della Carità), prof. Gennaro Nuzzo (Università Cattolica del Sacro Cuore), dott. Giancarlo Dallera (Diocesi di Brescia), dott. Claudio Cracco (Congregazione dei Poveri Servi della Provvidenza – Don Calabria), dott. Fabrizio Nicolis (Congregazione dei Poveri Servi della Provvidenza – Don Calabria).

Il dott. Giovanni Nulli rimane presidente dei revisori, coadiuvato dal prof. Flavio Gnecchi e dal dott. Lorenzo Spinnato.

Poliambulanza: IL CENTROCAMPISTA BISOLI SOTTOPOSTO ALLA RICOSTRUZIONE DEL TENDINE

Poliambulanza: IL CENTROCAMPISTA BISOLI SOTTOPOSTO ALLA RICOSTRUZIONE DEL TENDINE

Operato in Fondazione Poliambulanza il calciatore del Brescia infortunato a casa

IL CENTROCAMPISTA BISOLI SOTTOPOSTO ALLA RICOSTRUZIONE DEL TENDINE
STAGIONE CONCLUSA A CAUSA DI UN INCIDENTE DOMESTICO

L’ortopedico Benazzo, da poco in forza all’ospedale cittadino, ha eseguito l’intervento di sintesi tendinea: “Il paziente potrà tornare in campo a fine ottobre”.

 

Brescia, 23 giugno 2020 – Ha avuto esito positivo l’operazione chirurgica a cui è stato sottoposto Dimitri Bisoli, il centrocampista del Brescia che, a seguito di un incidente domestico, ha subito una lesione tendinea che ha posto fine alla sua stagione calcistica. L’atleta 26enne è noto non solo per i suoi successi sportivi ma anche per l’estrema generosità dimostrata durante l’emergenza Covid-19, in cui ha dato un importante sostegno nella distribuzione di cibo e aiuti alle famiglie in difficoltà.
A condurre l’intervento il Prof. Francesco Benazzo, ortopedico di fama internazionale, dal mese di marzo entrato a far parte nell’equipe dell’ospedale bresciano, noto per la sua specializzazione in ambito sportivo, Consulente della Federazione italiana di Atletica leggera e delle squadre di vari club calcistici, dal 2014 è Fondatore e Presidente del Co.R.S.A (Consorzio Universitario Pavese, per la Riabilitazione Sportiva degli Atleti).

“L’intervento di sintesi tendinea ha avuto una durata di un’ora – chiarisce il Professor Benazzo – ed è consistito nel reinserimento del tendine rotuleo alla tuberosità tibiale anteriore della tibia, dove si inserisce naturalmente, e da dove si è staccato a causa della caduta. Il paziente sarà dimesso in 48 ore e si prevede un ritorno in campo a fine ottobre”.

Non ci si fa male solo in campo. Quanto accaduto a Bisoli non rappresenta un caso isolato. Sono oltre 3 milioni gli incidenti domestici, che si verificano ogni anno nel nostro Paese. Ad esserne coinvolte, secondo le statistiche ISTAT, nella maggiore percentuale sono le donne (65%), in oltre un terzo dei casi gli over 65 e nel 4,7% i bambini. Gli esiti raramente sono letali. Si registrano principalmente cadute (54,8%), ferite da taglio o punta (20,2%), urti o schiacciamenti (13%). L’incidente che ha coinvolto Bisoli, però, denuncia un dato spesso trascurato: anche la casa può essere sede di grandi insidie, da cui neanche gli sportivi sono incolumi.

 

Comunicato stampa

FASE 3, MONTI-TIRONI: PD SCHIZOFRENICO, A ROMA DECIDE PER TAGLIO ACCONTI STRUTTURE ACCREDITATE, MA IN LOMBARDIA ATTACCA LA REGIONE

FASE 3, MONTI-TIRONI: PD SCHIZOFRENICO, A ROMA DECIDE PER TAGLIO ACCONTI STRUTTURE ACCREDITATE, MA IN LOMBARDIA ATTACCA LA REGIONE

“Non c’è limite al peggio. Il Partito democratico a Roma detta là regole per la riduzione delle anticipazioni sui budget delle strutture socio sanitarie, mentre in Lombardia si accanisce contro la Regione perché subisce quelle stesse regole. Delle due l’una: o stiamo assistendo ad un becero gioco delle parti per celare le misure quantomeno discutibili dell maggioranza PD/M5S, oppure il principale partito del centro sinistra sta vivendo una fase schizofrenica sulle spalle delle Regioni”.

Lo affermano il presidente della Commissione sanità del consiglio regionale della Lombardia Emanuele Monti e la Vice Presidente Simona Tironi, rispondendo al Gruppo PD della Lombardia.

“Un’attenta e approfondita lettura del DL “Rilancio” – spiegano Monti e Tironi – non lascia spazio ad equivoci e strumentalizzazioni. Le strutture per le quali è previsto la commisurazione degli acconti al 90 per cento, secondo il DL del Governo, non riguarda solo quelle sanitarie ma tutte “le accreditate che hanno registrato una riduzione delle attività. Quindi anche le RSA”.
“Questo riferimento – aggiungono – ha colto di sorpresa anche Regione Lombardia che, invece, il 26 maggio scorso aveva sancito la soglia di anticipazione sulle attività del 2020 al 95 per cento, proprio in considerazione della fase così delicata che stanno attraversando le strutture residenziali per anziani. Chiederemo in ogni caso all’assessorato al Welfare l’attivazione in tempi rapidi di un momento di confronto con il Ministero della Salute affinché si possa tornare ad attuare la decisione che Regione Lombardia aveva già formalizzando, anticipando alle RSA ed RSD il 95 per cento delle quote”.
“Invitiamo i consiglieri del PD Lombardo e i rappresentanti delle strutture – concludono – ad agire nei confronti del Parlamento affinché in fase di conversione del Decreto si riveda questa norma penalizzante”.

Carla Bruni

Tamponi e test sierologici

Tamponi e test sierologici

Tironi (FI): “condizioni mature per un passo ulteriore su over 65, conviventi, costi e tariffe. La maggioranza conferma concretezza e vicinanza ai cittadini”

Milano, 16 giugno 2020 – “L’evoluzione del quadro epidemiologico e dell’impatto dell’emergenza globale causata dal Coronavirus consente di fare oggi quello che ieri non sarebbe stato possibile. Vale per tamponi e test sierologici come per tutti gli altri interventi legati al Covid. Ora ci sono le condizioni per un passo ulteriore su tamponi e test sierologici e la maggioranza non si è tirata indietro”. È quanto dichiara la Vicepresidente della Commissione Sanità di Regione Lombardia in quota Forza Italia, Simona Tironi, sull’approvazione da parte del Consiglio regionale dell’attesa mozione su tamponi e test sierologici. “Dal primo giorno dell’emergenza, Regione Lombardia ha fatto tutto il possibile per tenere testa all’epidemia. Oggi gli strumenti da mettere in campo sono il potenziamento di uno studio epidemiologico sulla popolazione over 65, il rafforzamento di test e tamponi per i conviventi di persone positive al Virus, la gratuità dei tamponi effettuati da cittadini privati a seguito di test sierologico positivi e una tariffa standard per i laboratori privati autorizzati per l’esecuzione dei test sierologici così da evitare speculazioni. Questi punti, messi a sistema, sono un ulteriore tassello della strategia regionale, che non avrebbe avuto senso inserire singolarmente o a spot solo per fare promesse. Adesso che le condizioni sono mature abbiamo fatto un passo ulteriore e la condivisione con le minoranze è la conferma di una maggioranza capace di ascoltare e di dare concretezza ad una strategia che si è costruita con coraggio e coerenza nello scenario sconosciuto di un’emergenza senza precedenti”.