Brescia rinasce dopo il Covid. Più consapevole e digitale. La movida torna ma regolata. Il suo giornale patinato, glamour di costume, Brescia Up festeggia il primo compleanno digitale. Diventa digitale. Certo ci manca il calore e il clamore di quelle feste di compleanno targate Brescia UP, che restano nella memoria e nel cuore di tanti di noi. E ve ne regaliamo gli scatti più belli. Ma non è migliore una società più consapevole e digitale? Più sostenibile e partecipata? Io penso proprio di si. Stiamo costruendo un futuro più bello. E torneremo ad abbracciarci. Ne abbiamo bisogno. E basta con la continua litania del #nullasaràcomeprima. #saràsempremegliodiprima. Ne siamo convinti. È la storia dell’umanità. E la nostra città bella e laboriosa che si scopre sempre più resiliente e accogliente dovrà essere leader nella produzione sostenibile e nella cultura digitale. Noi crediamo nella cultura della Bellezza che per Brescia deve sempre più affermarsi nella qualità della vita e dell’offerta turistica per il rispetto e la valorizzazione della nostra storia e offrire un futuro carico di opportunità e speranza.

Un passaggio merita un approfondimento. Brescia UP diventa giornale digitale. La produzione di contenuti originali a favore di imprese e marchi è la sfida sull’innovazione che il sistema Brescia deve vincere. Quante volte abbiamo sentito “la pubblicità a me non serve”. Quante volte non facciamo domande quando non capiamo qualcosa. Sono momenti sbagliati. Prendete appunti. La pubblicità o meglio comunicate serve. A tutti. Sempre e sempre di più. Il problema è comunicare cosa. Contenuti di qualità. Non aprire la bocca per dire fandonie, fake news, dietrologie, cospirazioni. Ma fatti. Che profumino di scienza e di storia. Di Vita e di Speranza. A far prendere aria alla bocca sono bravo tutti. Ma fare contenuti di qualità, originali, interessanti è la sfida. E Brescia Up ci sta. E ci vuole stare con tutta l’offerta digitale e gli eventi che siamo capaci di suggerirvi. È questa l’offerta che muoviamo a favore del sistema Brescia.

 

A cura di Massimo Lucidi