Storia, arte e cultura si intrecciano nel cuore celato di Brescia, per Natale arriva #brixi

Brescia, 27 novembre 2020 – Brescia riscopre un gioiello prezioso: Corsia del Gambero, via del centro storico che collega in direzione nord-sud corso Giuseppe Zanardelli e via Moretto passando per piazza Bruno Boni, torna a risplendere e a raccontare storie meravigliose fatte di arte, cultura, incontri e bellezza.

Un inatteso e apprezzato regalo alla città da parte di Gruppo Brixia, ideatore e promotore del riposizionamento della zona, che ha deciso di rendere il porticato, la piazza centrale e tutte le attività dell’area nuovamente protagonisti del Centro Storico cittadino.

COMUNE DI BRESCIA

“Sono davvero grata al Gruppo Brixia per questo progetto natalizio, che io considero un vero e proprio dono per la città” dichiara la Vicesindaco Laura Castelletti. “Le animazioni e gli allestimenti che sono stati predisposti accendono di una luce e di una atmosfera avvolgenti questa parte di centro storico, già per sua natura estremamente particolare. È una porzione di città che merita senza dubbio di essere maggiormente conosciuta e vissuta. E sono certa che in questa originale veste natalizia saprà entrare negli sfondi di parecchi selfie e nelle stories di ancor più numerosi instagrammers”.

GRUPPO BRIXIA
Dal 1960 Gruppo Brixia – presieduto da Patrizia Ondelli – si fa portavoce e promotore di solidità, crescita e valore condiviso sul territorio bresciano. Un ente storico, consapevole, con unachiara visione aziendale fondata sulla collaborazione e sul fare rete per uno sviluppo e una crescita continua e organica. L’obiettivo? Generare risorse da reinvestire in realtà e attività che siano in grado di dare valore all’intera comunità.

“Il progetto nasce con lo scopo di valorizzare il ruolo di Corsia del Gambero nell’ambito del centro cittadino con l’obiettivo di recuperare un luogo storico in una nuova dimensione caratterizzata dalla bellezza e dalla specificità dell’offerta commerciale. Per farlo è stata messa in atto una strategia di sviluppo su più fronti in sinergia con istituzioni, università e commercianti che inizia con il periodo di dicembre, ma che proseguirà con altre iniziative anche nel 2021” così Umberto Cocco, AD di Gruppo Brixia.

Non solo arte e cultura, Gruppo Brixia sostiene e promuove, tra i molti progetti, importanti iniziative a scopo benefico, su tutte la neo costituita Carolina Zani Melanoma Foundation. Racconta Patrizia Ondelli: “la Fondazione istituita in memoria di mia figlia Carolina, si occuperà di progetti di sostegno alla ricerca scientifica, al miglioramento delle cure e dei bisogni degli ammalati di melanoma e delle loro famiglie. Questo è quello che ho promesso a Carolina che avrei fatto e questo sarà il mio principale impegno a cui dedicherò le mie energie e risorse per i prossimi anni”.

NATALE IN CORSIA DEL GAMBERO

Corsia del Gambero è già realtà grazie al supporto strategico di Gruppo WISE – che ha coordinato le attività di branding, allestimento e comunicazione.

Nella piazza centrale a dare il benvenuto ecco #brixi: un omino pan di zenzero luminoso alto ben 6 metri, indiscusso protagonista della scena natalizia cittadina. Addobbi, fiori, luci e colori completano il quadro, in un’atmosfera ricca di condivisione, serenità e voglia di normalità.

ARTE E CULTURA AL CENTRO

Il marketing urbano rappresenta un approccio integrato di idee che si basa sulle esigenze dei principali gruppi di interesse della città: i cittadini da una parte, le istituzioni dall’altra. Tutti desiderano una città bella, vivibile, ricca di stimoli, porta- voce di valori e di conoscenza.

Corsia del Gambero sarà un nuovo punto d’incontro cittadino, un luogo dove arte, storia e cultura si fondono e si esaltano giorno dopo giorno, progetto dopo progetto. La cultura è un magnete per il turismo urbano, un elemento valoriale per la qualità della vita della città e un driver con cui portare a Brescia innovazione e creatività.

Non solo, con questo progetto si esalta la storicità di un contesto che nasce nel XV secolo e arriva ai giorni nostri ricco di aneddoti e particolarità, come ad esempio quella di ospitare tra le altre attività, proprio una galleria d’arte.
A completare il quadro di bellezza e inclusione, la collaborazione con l’Accademia Santa Giulia, il prestigioso istituto di belle arti cittadino. I ragazzi del corso di Ecodesign – tenuto dal prof. Alberto Mezzana – si impegneranno nello sviluppo di diversi progetti di riposizionamento dell’area Corsia del Gambero.

LA STORIA DI CORSIA DEL GAMBERO

La via nasce nel XV secolo come collegamento tra corso Zanardelli e l’albergo Gambero, dalla quale trae il nome. Configurata come un passaggio, dopo un per- corso di pochi metri, sboccava sotto un lungo portico sopra il quale si sviluppava l’albergo, affacciato su una corte stretta e lunga, della quale il portico costituiva appunto un fronte. Il resto degli ambienti affacciati sulla corte erano quasi tutti, a loro volta, di pertinenza dell’albergo.

L’area dove sarebbe sorto l’albergo attorno al 1465 fu inizialmente occupata da una casa opificio degli Umiliati, appartenente probabilmente alla comunità del vicino monastero di santa Maria Maddalena. In seguito alla sua dismessa, vi si stanziò il ghetto ebreo della città, poi sgomberato nel 1465; l’albergo venne dunque fondato e inaugurato lo stesso anno, adottando come insegna proprio l’immagine di un gambero. A sua volta, si pensa che questa insegna potesse trarre ispirazione dallo stemma dei nobili Gambara che avevano una proprietà nella zona poi venduta nel 1287 al comune o, più probabilmente, dalla presenza degli Umiliati del convento di santa Maria Maddalena che provenivano proprio da Gambara, centro della pianura bresciana.

 

www.corsiadelgambero.it
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Hashtag ufficiali: #corsiadelgambero #brixi