Ciao Marika, vuoi raccontare brevemente chi sei ai nostri lettori?
Ciao a tutti i lettori di Brescia Up, sono Marika Soldi e compirò 26 anni il prossimo 6 giugno, sono nata e cresciuta a Castiglione delle Stiviere e da due anni risiedo a Montichiari. Sono diplomata in ragioneria programmatori, appena terminati gli studi ho iniziato a lavorare come ragazza immagine in una nota discoteca della città, un’esperienza indimenticabile terminata con l’inizio del mio lavoro da impiegata amministrativa in uno Studio di consulenza dove lavoro da quasi sei anni.
Ho scoperto la mia predisposizione verso la gestione e amministrazione contabile. Sono una persona sensibile, permalosa, concreta e attenta. Sono estremamente legata alla mia famiglia che è sempre stata per me un importante punto di riferimento. Sono sempre in cerca di nuove esperienze che mi portino crescita personale e professionale.
Come hai vissuto questo periodo?
Ho alternato stati di preoccupazione e ansia a tranquillità. Ho continuato il lavoro in smart working fortunatamente, e devo dire che avendo gran parte del tempo impegnato nel lavoro non ho sofferto questa quarantena.
Mi sono dedicata alla casa e alla famiglia. Ho utilizzato il tempo libero per concentrarmi su me stessa, sui miei obbiettivi e sulle mie ambizioni. Un periodo particolare di riflessione.
I tuoi hobby?
Amo prendermi cura del mio corpo, pratico yoga e nuoto. Mi piace curare i dettagli della mia casa.
Nel tempo libero condivido parte della mia vita sui social network, se utilizzati in modo corretto possono anche trasmettere messaggi positivi.
Progetti per il futuro?
Crescere personalmente e professionalmente. Sono pronta a nuove esperienze ed emozioni.
Il tuo sogno?
Mi piacerebbe lavorare nel modo della moda e dello spettacolo, mi affascina la recitazione e la conduzione ma ci vuole tanta fortuna e diciamocelo anche raccomandazione.
Il mio desiderio più grande sarà diventare madre, un sogno che mi appartiene da sempre.
La prima cosa che farai appena terminerà il lockdown?
Organizzerò il mio compleanno, sfruttando l’occasione per rivedere le persone a me più care.
Cosa ti è mancato di più?
I miei affetti, il fidanzato, le amiche e il mare.
Cos’hai imparato da questa brutta esperienza?
Abbiamo affrontato una guerra senz’armi, mi auguro che ognuno di noi abbia avuto modo di pensare, realizzare e riscoprire i veri valori della vita. Mi preoccupa moltissimo il danno economico che sta subendo e subirà tutta Italia, ma ce la faremo, ne sono certa, con tanta fatica e determinazione.