Amici cari vogliamo dircela tutta. Sono tornato in piazza Vittoria per caso…. tanto abito lì attorno e sapere di una chiassosa e festosa manifestazione e mi motiva sempre a partecipare. E cosa ci trovo tanti ragazzi in festa. Alcuni di colore anche al microfono ai piedi del palazzo delle poste. E centinaia di persone ad ascoltare parole e canzoni di questa gioventù pulita e determinate a vincere il razzismo e il cretinismo. Si perché la sensazione che ho avuto oggi dalla base diversamente dall’altro giorno diretta dai comitati politici e politicanti è il fresco profumo di libertà. Le canzoni alternate a messaggi più che ragionevoli. Mai volgari. Di unità. Contro il razzismo ma liberi per poter volare alto e distinguersi da quel cretinismo dell’altro giorno che vuol vedere razzismo ovunque e sempre dall’altra parte politica….
I messaggi indirizzati ai giovani mi hanno commosso. Detti da giovani di colore sono più credibili. E realmente profondi. Un ragazzo ha chiesto di studiare. Studiate la Storia. Questi ragazzi che parlano italiano e si sentono molto più italiani di noi, sono orgogliosi della nostra comune cultura. Sono meglio dei nostri (comunisti).

A cura di Massimo Lucidi