“L’impatto della variante inglese sul Bresciano sta avendo effetti che non possiamo fingere di non vedere. Grazie alla capacità di screening messa in campo da ATS Brescia e dalle nostre ASST si è riusciti ad avere rapidamente conto dell’aggravarsi della situazione, peraltro confermata da quello che sta accadendo nei reparti ospedalieri”. È quanto dichiara la Vicepresidente della Commissione sanità e politiche sociali al Pirellone, la forzista Simona Tironi. “Con questo quadro, era necessario un intervento tempestivo. La zona arancione rafforzata è una soluzione senz’altro dura, in modo particolare per i nostri ragazzi che da domani saranno a casa da scuola e per i loro genitori, ma é essenziale per mettere un freno all’espandersi del contagio. Sono certa che i Bresciani sapranno fare fronte anche a questa nuova difficile situazione. Mi consola sapere – conclude Tironi – che almeno sul fronte dei vaccini arrivano dalla comunità scientifica buone notizie sulla possibilità del posticipo delle seconde dosi. Mi pare che la strategia messa a punto in questo senso da Regione sarà utile per avere ulteriori strumenti per far fronte al Virus, soprattutto con la concentrazione delle vaccinazioni nei Comuni più colpiti annunciata dall’Assessore Moratti. A questo dobbiamo accompagnare un ulteriore rafforzamento della capacità di tracciamento. Il rallentamento degli spostamenti e della socialità che verrà determinato dalla zona arancione rafforzata potrà essere utile anche in questa direzione.”
Zona arancione rafforzata, Tironi: “situazione aggravata dalle varianti”
da ufficiografico | Feb 24, 2021 | Attualità | 0 commenti